Dal Montagnone all’Everest: il DocuFilm che racconta un sogno

Dal Montagnone all’Everest: il DocuFilm che racconta un sogno

Lasciati prendere per mano e vivi, per immagini, un viaggio straordinario.
Non è mai semplice trovare le giuste chiavi narrative per trasmettere le emozioni di un’esperienza fortemente toccate. Non è semplice trovare i giusti toni, toccare le giuste corde. A volte però, quando la passione che ci si mette è tanta e quando il coraggio, la capacità di sognare e le emozioni che si provano sono autentiche e forti, le cose vengono da sé.
Ed è così che un racconto, fatto per immagini, come quello di questo bel DocuFilm, può far vivere a chi lo guarda e lo ascolta un’esperienza immersiva che rende piena giustizia a quanto si è vissuto. Un racconto fatto di immagini straordinarie di un Nepal favoloso e ricco di avventura e mistero; ma anche denso di umanità, esperienze e grandi energie positive.
Lo scorso anno Daniele Sala, CEO di Dama Company, insieme a altri compagni di viaggio e a Paolo Franceschini, noto showman e ‘comicista’ come ama definirsi lui, è partito con lo scopo di raggiungere in Mountain Bike gli oltre 5000 metri di quota del Campo Base dell’Everest EBC. Un tracciato e un viaggio sicuramente molto battuto a piedi, ma difficilmente percorribile sulle ruote grasse. Un viaggio che ha riservato al gruppo molto più di quanto si potesse immaginare, con continui colpi di scena che hanno messo a dura prova la resilienza di tutto il team, ma che hanno regalato a ciascuno di loro, un bagaglio di emozioni ed esperienze indimenticabili per profondità e a tratti commozione.
Così Daniele racconta questa esperienza, invitandoci a prenderci un attimo di pausa per goderci questo meraviglioso DocuFilm:
‘Credere profondamente in ciò che si sta facendo e non farsi abbattere dagli imprevisti o dalle deviazioni dalle strade immaginate. Quanto È attuale questo tema in questo momento in cui le nostre vite personali e professionali sono state stravolte dalla pandemia? Nella mia vita personale e professionale ho avuto in più di un’occasione la dimostrazione che soltanto le grandi passioni possono essere il motore migliore e privilegiato per la riuscita dei progetti più ambiziosi. A prescindere dagli ostacoli più o meno grandi che si possono incontrare lungo il cammino. Questo concetto è da sempre il fil rouge della mia vita e lo è stato anche per questa meravigliosa e devastante esperienza vissuta in Nepal. Everything Is Possible, il claim di questo viaggio, non è una trovata di marketing o uno slogan fine a sé stesso. Io sono certo e realmente convinto che non esistano problemi irrisolvibili o obiettivi irraggiungibili se si ha in testa lucidamente la meta e se si lavora con costanza, determinazione e una sana dose di ossessione’
Dal Montagnone all'Everest - Il Docufilm: